CORSI DI DANZA DEL VENTRE
>>> LEZIONE DI PROVA GRATUITA DISPONIBILE <<<
I Corso della Ecole de Danse Orientale, condottI da Silvia Petri,sono aperto a tutti e si svolgono direttamente sul
palco del Teatro Ivelise.
La Danza Orientale (Raqs Sharqi), conosciuta come Danza del Ventre (o Bellydance), è un'Arte appartenente alla cultura mediorientale e, abbracciando un
territorio molto vasto, si caratterizza per la presenza di numerosi stili diversi fra loro, dai più tradizionali a quelli più moderni, sviluppati sotto l’influenza occidentale. Come un mosaico,
la Danza Orientale si compone così di tanti tasselli e colori, e la grande varietà di movimenti, di musiche e ritmi, di strumenti e costumi rendono quest’Arte spettacolare sotto ogni punto di
vista. Eleganza, sensualità, femminilità, gioia e divertimento sono alcuni fra gli ingredienti principali di questa disciplina, la quale se praticata con costanza può portare a diversi benefici
per la mente e il corpo. La danza orientale è particolarmente adatta per sviluppare la flessibilità di parti del corpo di solito poco utilizzate, musicalità ed espressività.
Il percorso si sviluppa su due cicli: un primo quinquemestre (da ottobre 2023 a gennaio 2024) ed un secondo quadrimestre (da febbraio 2024 a giugno 2024), con lezioni a cadenza
settimanale. Oltre alla preparazione delle coreografie, il programma prevede materie speciali di approfondimento come: Costume, Recitazione, Storia e Musica. Tra gli obiettivi del percorso
c'è la preparazione di una coreografia da inserire nel palinsesto di uno dei format della Stagione del Teatro Ivelise.
PROGRAMMA:
CORSI IN PARTENZA DAL 5 OTTOBRE 2023
Livello base e Livello intermedio/avanzato
TUTTI I GIOVEDI DALLE
ORE 19.15 ALLE ORE 20.30
Silvia Petri
Performer, Insegnante di Danza Orientale e Percussionista
Inizia il suo viaggio nel mondo mediorientale nel 2011,all'età
di 22 anni, quando scopre la danza orientale e se ne innamora perdutamente, cominciando una ricerca costante e frenetica
che la porterà ad approfondire ogni aspetto legato a questo linguaggio tipico dell'Egitto e diffusosi poi nel resto del
mondo. Studia con maestri di fama nazionale ed internazionale che la portano ad apprendere svariati stili, dal
raqs sharqui più puro, alla tribal fusion, fino ad approdare al folklore egiziano. Consapevole che "la danza è trasposizione
fisica della musica", presto si avvicina alla percussione araba, dapprima ai sagat (cimbali utilizzati e in danza dalla
ballerina stessa e in musica) i quali diventano un vero e proprio prolungamento delle sue dita, successivamente al doff
(tamburo a cornice) ed infine alla darbuka (tamburo a clessidra tipico del mondo arabo), consolidando la sua convinzione relativa
alla necessaria inscindibilità che sussiste tra l'arte della danza e quella della musica. Ad oggi è membro dell'"Ismail Oriental
Dance"(nuova formazione),gruppo creato e diretto dal maestro Saad Ismail, pioniere della danza orientale in Italia; si esibisce come
ballerina e musicista in occasione di eventi privati e manifestazioni artistico-culturali ed insegna danza e percussioni arabe.
Dal 2022 insegna ne L'ècole de danse orientale del Teatro Ivelise.